Il protocollo HTTPS diventa ufficialmente un parametro che
pesa sul ranking dei siti fra i risultati di ricerca. Per incoraggiare tutta la
Rete ad offrire agli utenti connessioni cifrate.
Roma - Se i gestori dei siti non provassero la stessa
vocazione di Google nei confronti della tutela della sicurezza dei loro utenti,
Google ha pensato di incoraggiarli con la promessa di un miglior ranking, che
potrà essere innalzato per i siti che adottassero il protocollo HTTPS.
A confermare quanto già prospettato dal noto Googler Matt
Cutts nei mesi scorsi è un post sul blog ufficiale di Mountain View dedicato ai
webmaster: "Oltre a lavorare internamente, lavoriamo anche per rendere
Internet più sicura su scala più ampia - si spiega - Una grande importanza in
questa iniziativa la riveste l'assicurarsi che i siti a cui le persone accedono
attraverso Google siano sicuri". In un processo probabilmente accelerato
dai timori rispetto alle pratiche di sorveglianza emerse con il Datagate,
Google ha dimostrato la propria devozione alla cifratura delle comunicazioni, e
vorrebbe che tutti coloro che popolano la Rete si mostrassero solidali.
Per persuadere i gestori dei siti ad aderire alla causa,
oltre a mettere a disposizione strumenti e informazioni, Google ha pensato di
premiarli: nei mesi scorsi Mountain View ha sondato il terreno con dei test,
provando a introdurre l'HTTPS come parametro per gli algoritmi dedicati al
ranking del suo motore di ricerca, e ha ottenuto risultati soddisfacenti, tanto
da convincerla ad adottare la pratica.
Google spiega che le comunicazioni cifrate sono "Per
ora un fattore che influisce solo leggermente - coinvolge solo l'1 per cento
delle query su scala globale, e ha un valore minore rispetto al parametro
dell'alta qualità dei contenuti - per dare il tempo ai webmaster di passare a
HTTPS". In futuro, però, Google non esclude che l'HTTPS possa pesare
sempre di più sul ranking: "vorremmo incoraggiare tutti i proprietari dei
siti a passare da HTTP a HTTPS per fare in modo che tutti sul Web possano essere
sicuri".
per un approfondimento vi indichiamo il seguente link:
Credo che questa novità scatenerà parecchia polemica!
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